Il kimchi, tipico della cucina coreana, è un processo di fermentazione utilizzato per conservare le verdure.

Il processo di fermentazione fa assumere al kimchi un sapore “frizzante” e irresistibile.

Il kimchi più famoso è sicuramente quello a base di cavolo cinese e pasta di peperoncini, ma questa, di certo, è solo una delle numerose varianti che esistono, quindi date libero sfogo alla vostro creatività! Oggi ne vedremo una a base di cavolo cappuccio, più facile da reperire rispetto al cavolo napa.


INGREdienti

le verdure:

  • 1 cavolo cappuccio
  • 150 gr di cipollotto
  • 150 gr di carote
  • sale fino

La pasta di peperoncini:

  • peperoncini
  • zenzero
  • cipollotti
  • aglio

procedimento

Per prima cosa prendete il cavolo e tagliatelo in quarti, poi lavatelo accuratamente e cospargete ogni quarto con del sale fino. Lasciatelo macerare per circa 1 ora e sciacquatelo sotto l’acqua corrente per rimuovere il sale in eccesso. Unite in un contenitore il cavolo, le carote e il cipollotto tagliati a listarelle.

Prepariamo ora la pasta di peperoncini! In un frullatore uniamo i peperoncini (qualsiasi tipologia va bene, ma io consiglio di puntare più sull’aroma che sulla piccantezza), l’aglio (questa ricetta è fortemente sconsigliata ai vampiri), cipollotti e zenzero (potete unire le spezie che più preferite, come la salsa d’ostriche o il pepe di Sichuan). Per le dosi, non c’è una quantità specifica, tutto dipende dalle vostre preferenze.

Uniamo ora la pasta di peperoncini e le verdure, prestando attenzione che questa entri in ogni fessura del cavolo.

Inseriamo le nostre verdure in un contenitore adatto alla fermentazione e chiudiamolo lasciando un piccolo sfiato per i gas che si verranno a creare durante il processo di fermentazione.

Riponiamo il contenitore in un luogo in fresco lontano dalla luce solare, o in frigo per circa 2 settimane, ma potete decidere la consistenza delle verdure che preferite e il tempo di fermentazione.

Io amo sentire la consistenza croccante delle verdure e aggiungere a fine fermentazione un po’ di aceto di mele. Il modo migliore per consumarlo, a mio parere, è mangiarlo con una ciotola di riso bianco.




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