Cosa c’è di meglio di un tiramisù fatto a regola d’arte?
Oggi, in occasione della fine della Tiramisù World Cup, ecco a voi la ricetta della zuppa inglese…(colpo di tosse), scusate, del tiramisù.

Anche se la competizione per il miglior tiramisù del mondo si è svolta a Treviso, le sue origini sono dibattute tra Friuli e Veneto.

L’enogastronomo Giuseppe Maffioli, nella rivista Vin Veneto, attribuisce l’invenzione di questo dolce al cuoco del ristorante “Il Becchiere” di Treviso, intorno agli anni ’60. Il cuoco in questione avrebbe preso ispirazione dai classici dolci al cucchiaio bavaresi e da un altro caposaldo della pasticceria italiana: la zuppa inglese.

Altri, invece, credono sia un dolce molto più antico e povero: un’evoluzione dello “sbatudin“, un dolce al cucchiaio simile a uno zabaione, a cui le famiglie contadine aggiunsero del mascarpone.

Ciò che è sicuro, è che dal 1980, anno in cui fu introdotta la parola “tiramisù” sul vocabolario italiano, questo dolce ebbe un successo enorme in tutta la Penisola!

E se siete quel tipo di persona che teme le uova crude, giustamente direi, non abbiate paura: vi dirò come pastorizzarle!

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Ingredienti

per 6 persone

• 250 gr di savoiardi;
• 400 gr di caffè MOKA;
• 700 gr di mascarpone;
• 100 gr di tuorli d’uovo;
• 80 gr di zucchero;
• cacao amaro q.b.

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Procedimento

Per prima cosa realizzate il caffè con la MOKA e lasciatelo raffreddare. Potrebbe sembrare un qualcosa di banale, ma realizzare un buon caffè amaro, tostato e aromatico, richiede tanta attenzione.

Preparate ora la crema: unite i tuorli e lo zucchero in un pentolino e scaldate il composto a bagnomaria. Montate i tuorli con una frusta e prestate attenzione alla temperatura: non dovrà mai superare i 65° C. Trasferite il composto in una planetaria e montate fino a quando non avrà assunto una consistenza spumosa. Aggiungete ora il mascarpone e continuate a lavorare il composto in planetaria. La crema deve essere spumosa e ben soda.

Ponete un sottile strato di crema sul fondo di una pirofila e adagiateci sopra i savoiardi leggermente bagnati nel caffè. Continuate con un altro strato di crema e di savoiardi, fino a raggiungere il bordo della pirofila. Completate con uno strato di crema e spolverizzate del cacao amaro.

Lasciate raffreddare la vostra creazione in frigo per almeno un paio d’ore e… DIVORATELO!

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